PROTECTION TO DARE
MIGLIORARE E PROMUOVERE LA SICUREZZA NEGLI SPORT DINAMICI
Dainese è da sempre impegnata nella ricerca di soluzioni di eccellenza sul fronte sicurezza. Soluzioni destinate ad accompagnare gli atleti là dove corpo e mente sfidano e superano costantemente i propri limiti. E così dalle gare motociclistiche siamo approdati allo sci alpino, alla mountain bike, al mondo delle competizioni veliche fino alla conquista dello spazio. Una storia nel segno dell’innovazione, i cui capitoli più recenti sono stati scritti dalle prime giacche e tute con sistema airbag elettronico stand-alone ad attivazione ultra-rapida per impiego su strada o pista, che non rende necessaria la presenza di sensori sul veicolo, dalla prima giacca appositamente studiata per il mondo delle competizioni veliche che combina galleggiamento, protezione e comunicazione in un’unica soluzione e infine da una tuta spaziale che simula il carico gravitazionale, specificamente studiata per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Come sempre, anche in questo caso, abbiamo lavorato a stretto contatto con chi avrebbe indossato i nostri capi, i nostri pionieri, sviluppando il prodotto sulla base delle loro esigenze per aiutarli a raggiungere i loro traguardi. Ecco cosa intendiamo quando parliamo di capi inspired by humans, ispirati dall’uomo. Nostra fonte di ispirazione sono miti viventi, come Valentino Rossi e Giacomo Agostini, più volte campioni del mondo, Emirates Team New Zealand, l’equipaggio vincente dell’America’s Cup, gli astronauti Andreas Mogensen e Thomas Pesquet… e tutti i motociclisti e gli atleti che scelgono Dainese in ogni parte del mondo!
I NOSTRI VALORI
Come tutti gli appassionati di sport, anche noi di Dainese viviamo ogni giorno la nostra passione. È parte integrante di ciò che siamo e di come lavoriamo: una passione condivisa per alzare sempre ulteriormente l’asticella negli sport dinamici, ma non solo.
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Come tutti gli appassionati di sport, anche noi di Dainese viviamo ogni giorno la nostra passione. È parte integrante di ciò che siamo e di come lavoriamo: una passione condivisa per alzare sempre ulteriormente l’asticella negli sport dinamici, ma non solo.
Questi sono i nostri valori:
Coraggio
Il coraggio di osare. Di seguire un’intuizione. Di non mollare quando tutti dicono che è impossibile. Il coraggio di creare capi sempre più protettivi, ma anche sempre più leggeri e resistenti. Di sviluppare un sistema di airbag per motociclisti interno alla tuta per garantire totale libertà di movimento e al contempo livelli di protezione senza precedenti. Una tuta spaziale che ricrea il carico gravitazionale sul corpo, a prescindere dall’allineamento dell’astronauta sulla Stazione Spaziale Internazionale. E fa tutto questo senza risultare ingombrante e limitare in alcun modo movimenti (non è certo un caso che si chiami SkinSuit). Ispirandoci all’uomo, ci impegniamo al massimo per sviluppare soluzioni in grado di aiutare i temerari a ottenere prestazioni di altissimo livello in totale sicurezza e avvolti dal comfort. Non lasciamo che tecnologia, convenzioni o tradizioni pongano limiti al nostro potenziale o alla nostra curiosità e creatività, ma investiamo ogni nostra risorsa, tempo, creatività e ingegno per sviluppare soluzioni innovative in grado di salvare la vita e accompagnare i campioni di domani nei loro successi.
Affidabilità
Dainese è stata sempre animata dalla passione condivisa da tutti gli autentici appassionati di sport. Mettiamo il massimo impegno in tutto ciò che facciamo ed è per questo che possiamo vantare una storia di successi unica. Siamo orgogliosi della credibilità e della reputazione che abbiamo raggiunto negli anni. Siccome progettiamo e realizziamo i nostri prodotti fianco a fianco con i nostri clienti e campioni, ci impegniamo al massimo per garantire performance di assoluta eccellenza. Un approccio olistico, che abbraccia ogni settore, dall’innovazione al design fino ai materiali e alla produzione. Indipendentemente dallo sport preferito, tutti gli appassionati sanno che Dainese è la risposta alle loro esigenze e aspettative.
Leadership
In Dainese siamo costantemente al lavoro per migliorare gli standard di sicurezza, performance e comfort offerti. Per l’ebbrezza della vittoria, ma anche per il semplice gusto di godersi la vita. Questo il motivo per cui la storia del nostro marchio è costellata da straordinarie innovazioni. Saldamente fondata su passione, lavoro di squadra e volontà di raggiungere performance straordinarie, ma anche in termini di competitività e accessibilità. Per consentire a tutti di usare i nostri prodotti. Perché performance di eccellenza consentono di salvare più vite. Leader sempre, follower mai.
Stile
Siamo scienziati e ingegneri. Sappiamo bene cosa si intende per “form follows function”. Ma come brand italiano, non possiamo pensare ad innovazione senza stile. E tanto meno senza divertimento. Grafiche originali e colorate, soluzioni caratterizzate dalla massima ergonomia e linee vintage per gli intramontabili classici: tutte affondano le proprie radici nella tradizione conciaria da cui tutto ebbe inizio. Perché lo stile dice chi siamo e come ci sentiamo. E noi lo viviamo con personalità, comunicatività, esuberanza ed eleganza. Tutto ciò che rappresenta, in definitiva, l’essenza degli sport che amiamo.
Innovazioni pensate per campioni
Questa filosofia ha spianato la strada per la prima tuta tecnica da gara, progettata personalmente da Lino Dainese nel 1975 per una leggenda di nome Giacomo Agostini, 15 volte campione del mondo. Questa tuta segna l’inizio della rivoluzione firmata Dainese, introducendo concetti del tutto inediti come l’ergonomia migliorata, il maggior spessore della pelle e la grafica distintiva. Segue una serie ininterrotta di innovazioni con l’obiettivo di incrementare non solo la sicurezza ma anche le prestazioni dei motociclisti: ecco perché i prodotti Dainese sono stati adottati da un numero così elevato di campioni del mondo.. La pietra miliare successiva fu il paraschiena, indossato per la prima volta in gara da Barry Sheene nel 1978, seguita dallo slider, la protezione rigida del ginocchio, originariamente progettata per il campione americano Kenny Roberts nel 1980. A ruota seguirono la gobba aerodinamica sulla schiena (1988), le protezioni composite (1990), i guanti con inserti rigidi di carbonio (1995), gli stivali con scafo di carbonio nonché gli stivali da infilare sotto la tuta anziché esternamente (1988), un’innovazione di cui l’ambasciatore più conosciuto è ancora oggi Valentino Rossi. Finora abbiamo parlato solo di guida in pista e su strada. La visione di Dainese ha trasformato anche l’esperienza in fuoristrada, con innovazioni destinate alle competizioni che si corrono ad altissima velocità: i Rally Africani. La più nota sono le protezioni ottenute mediante stampaggio a iniezione a caldo, un procedimento che unisce pelle, schiume poliuretaniche e una conchiglia rigida in un unico insieme. Questa tecnologia, introdotta in anteprima sugli iconici completi del campione Edi Orioli, ha fissato nuovi standard di riferimento in materia di sicurezza e comfort off-road. L’innovazione forse più complessa in assoluto è rappresentata dal sistema airbag D-Air®, che esordisce ufficialmente al Salone Intermot di Monaco del 2000 dopo un’intensa attività di ricerca e sviluppo, ma la cui idea nasce da un disegno di Lino su un tovagliolo di carta nel 1993. Oggi è un brand nel brand e un prodotto salva-vita di grande successo sia su strada che in pista.
Un'azienda leader formata da marchi globali
L’impegno e la dedizione di Dainese in materia di prestazioni e sicurezza sono sempre stati così forti da espandersi inevitabilmente anche al di fuori del motociclismo, fino ad abbracciare il mondo delle biciclette, dello sci, dell’equitazione e, in ultimo, della vela. Nel 2007 l’azienda ha coronato il sogno originale di Lino (“Protetti dalla testa ai piedi”) con l’acquisizione della AGV, società italiana rinomata a livello mondiale per la produzione di caschi per motociclisti. Il Gruppo Dainese ha beneficiato di un significativo investimento nel 2015, quando la Investcorp, una società leader a livello mondiale che fornisce e gestisce prodotti per investimenti alternativi, ha rilevato una quota pari all’80% per promuovere la propria costante espansione a livello internazionale e l’innovazione dei propri prodotti. Questo percorso, lungo 45 anni, prosegue anche nel 2017, alla continua ricerca di innovazioni sul fronte delle prestazioni e della sicurezza negli sport dinamici, al fine di promuovere i valori che distinguono da sempre il Gruppo Dainese e la sua fama per l’eccellenza comprovata nelle competizioni e nell’uso quotidiano. Una reputazione fondata sulla leadership in materia di creatività, competenza tecnica e coraggio pionieristico e portata avanti con il carattere esuberante di un vero appassionato.
Una storia di passione
Dainese nasce nel 1972 per mano di Lino Dainese, motociclista allora 24enne, ma anche persona curiosa, attratta dall’arte contemporanea e dal design nonché animata da una continua voglia di sperimentare. Fin dagli albori, l’obiettivo primario del marchio Dainese è sempre stato quello di migliorare e promuovere la sicurezza negli sport dinamici, proponendo soluzioni innovative ed ergonomiche. Le doti visionarie di Lino Dainese lo portarono inizialmente a unire le competenze tecniche di due distretti italiani in Veneto: quello di Arzignano, che vanta una straordinaria tradizione nella concia delle pelli, e quello di Marostica/Molvena specializzato nella confezione di capi di abbigliamento. Il risultato di questa collaborazione, presentato nel 1974 presso lo showroom aziendale di Milano, introdusse una vivace nota di colore in un mondo allora dominato dal nero, migliorando così la visibilità, e di conseguenza la sicurezza, di tutti i rider; allo stesso tempo aggiunse un tocco di allegria, aumentando sensibilmente il potenziale per gli sponsor. Sebbene all’epoca non fu esplicitamente dichiarato, l’obiettivo che si celava dietro quelle primissime innovazioni e tutto quello che sarebbe poi seguito era tanto semplice quanto chiaro e ben definito: sostenere al meglio le prodezze di cui è capace il corpo umano per realizzare i sogni concepiti dalla mente umana. Dainese è riuscita a sintetizzare questo concetto in sole tre parole, grazie alle quali siamo ora famosi in tutto il mondo: ispirati dall’uomo.
1968
La passione
A 20 anni Lino Dainese fece un viaggio a Londra, in Vespa, con degli amici. In quell’occasione vide le maximoto, cavalcate da piloti che indossavano le prime tute in pelle. Rientrato in Italia decise di dedicarsi all’ideazione e produzione di protezioni da moto.
1971
L'idea prende forma
Sono disegnati i primi bozzetti del marchio. Il primo logo rappresenta un demone della velocità, simbolo di dinamicità e ribellione.
1972
Il primo prodotto
Viene fondata Dainese a Molvena (Vicenza). Il primo articolo prodotto da Dainese è un paio di pantaloni da motocross.
1974
La collaborazione coi piloti
Dainese introduce delle novità nel taglio dei capi in pelle, con inserti elastici per migliorarne il comfort. Viene inoltre dato inizio all’epoca delle sponsorizzazioni tecniche. Dieter Braun diventa primo pilota ufficiale Dainese nel Motomondiale.
1979
Il primo paraschiena della storia
La collaborazione con Barry Sheene porta alla realizzazione del primo back protector, disegnato dal designer Marc Sadler.
1981
L'introduzione dei knee sliders
Cambia lo stile di guida. Le moto si inclinano sempre di più e i piloti iniziano a strisciare il ginocchio a terra. Dainese testa i primi knee sliders con Kenny Roberts. I primi prodotti vengono chiamati “Istrice” per la serie di cilindri che uscivano fuori da un’apposita base (applicata al ginocchio della tuta) al flettersi dell’arto.
1981
La tuta diventa un sistema protettivo integrato
Con la partecipazione del 5 volte campione Toni Mang, viene rivoluzionata l’ergonomia delle tute da corsa. Fino ad allora le tute erano costruite partendo dalla posizione eretta del pilota. Con Dainese la tuta è sagomata per adattarsi alla posizione in sella. Questo ha permesso di migliorare il confort e l’efficacia delle protezioni durante la corsa.
1982
La protezione composita
Nasce il nuovo concetto di protezione composita. Una protezione con base morbida e conchiglia rigida che permette di assorbire e disperdere la forza dell’urto.
1982
L'evoluzione dei knee sliders
Vengono evoluti i knee sliders con forma più tondeggiante per ridurre l’attrito con l’asfalto.
1983
L'efficacia del paraschiena
Freddie Spencer mette alla prova con successo il primo paraschiena Dainese, chiamato Aragosta, cadendo sul circuito di Kyalami in Sudafrica sui micidiali cordoli a bordo pista, durante le prove.
1983
Protezione per tutti
Il paraschiena, che fino ad allora era riservato alle sole corse, viene distribuito al pubblico.
1985
La Clinica Mobile nel mondo
Inizia la collaborazione con la Clinica Mobile del dottor Costa.
1988
Gobba aerodinamica
Dainese introduce una novità assoluta per le tute professionali: la gobba sulle tute per migliorare le performance aerodinamiche.
1989
Mani protette
Dainese inizia la produzione di guanti.
1991
Slider a protezione dei piedi
Compaiono i primi slider in metallo per gli stivali.
1992
Quarta generazione di knee sliders
I knee sliders vengono ulteriormente evoluti fino a raggiungere la loro forma attuale.
1993
D-TEC®
Nasce il Dainese Technology Center (D-Tec®), centro tecnico di Ricerca e Sviluppo per lo studio della tecnologia protettiva e l’evoluzione dei prodotti destinati al mercato.
1994
No Impact
Creata la divisione No Impact per portare il know-how Dainese in altri sport: MTB, snowboard e sci alpino.
1994
Paraschiena anche nello sci
Kristian Ghedina, Deborah Compagnoni e la Valanga Azzurra usano per la prima volta in Coppa del mondo le protezioni Dainese. È la prima volta che il paraschiena viene introdotto nel mondo degli sport invernali.
1995
Dalla testa ai piedi
Con l'arrivo nel 1994 di Ergon, il primo innovativo casco Dainese in fibre composite, iniziano gli studi sulla protezione della testa.
1995
Max Biaggi e le nuove protezioni per le mani
Max Biaggi vince il suo secondo titolo della 250cc e testa i prototipi dei guanti Full Pro, i primi che utilizzano fibra di carbonio e kevlar a protezione delle nocche e del dorso della mano.
1999
Le competizioni MTB
Dainese cresce nel mondo della mountain bike e diventa epiteto di protezione. Dainese supporta con le proprie protezioni campioni quali Shaun Palmer, Anne-Caroline Chausson e Cedric Gracia. Nicolas Vouilloz è campione del mondo Downhill per la settima volta ed entra nella storia della mountain-bike vestendo Dainese.
1999
Compasso d'Oro
La tuta T-Age rivoluziona comfort e protezione nel motociclismo. È la prima (e unica) tuta in pelle a vincere il prestigioso Compasso d’Oro ADI, uno dei più ambiti riconoscimenti internazionali del design.
2000
Nasce il D-air®
Il prototipo del D-air®, l’airbag per i motociclisti sviluppato insieme alla israeliana Merhav APP, è presentato a Monaco di Baviera.
2000
In testa ai campioni di sci
Compare il primo casco da sci Dainese ai mondiali, sviluppato con il pluricampione Lasse Kjus.
2001
L'evoluzione dello stivale
Nascono i nuovi stivali con il sistema D-Axial brevettato, con scarpetta interna in carbonio che limita la torsione della caviglia.
2001
Ricerca mobile
Viene creato D-Mobile, struttura di ricerca mobile sui circuiti internazionali per individuare e testare le innovazioni tecnologiche, estensione del reparto ricerca e sviluppo.
2002
Paraschiena di 4° generazione
Presentazione del Wave, il paraschiena di quarta generazione con rivoluzionario sistema di ventilazione.
2003
Logistica all'avanguardia
Inizia la costruzione del nuovo magazzino completamente automatizzato a Vicenza Ovest.
2005
Safety Partner sulle piste innevate
Dainese diventa “Safety Partner” della squadra italiana di sci e il D-Mobile assiste gli atleti nelle gare di coppa di sci alpino.
2006
Scintille di passione
Realizzati dalla R&D Dainese i caschi e le tute speciali per le “Scintille di Passione”, i pattinatori simbolo della grande coreografia per le cerimonie di apertura e chiusura dei XX giochi olimpici invernali di Torino.
2007
AGV torna italiana
Dainese e AGV uniscono le loro forze per assicurare la migliore protezione testa-piedi per il motociclista.
2007
D-air® racing
Il reparto ricerca e sviluppo di Dainese, ha introdotto nel corso del Gran Premio di Valencia il D-air® Racing in modalità completamente attiva. Durante le prove si assiste alla prima attivazione con la scivolata di Simone Grotzky.
2007
I DAINESE ME
Nasce la campagna “I Dainese Me” con Valentino Rossi e Carolina Kostner, per presentare i valori del marchio Dainese al pubblico.
2007
35th
Open Day: oltre 1300 appassionati varcano i cancelli della sede di ViOvest per festeggiare con Dainese i 35 anni dell’azienda.
2008
VALE for president
Lino Dainese, fondatore e attuale presidente di Dainese S.p.a., ha conferito a Valentino Rossi la carica di Presidente Onorario di AGV, la storica azienda italiana di caschi che Dainese ha acquisito nel 2007.
2009
Dainese e AGV vincono con Rossi per la nona volta
Valentino Rossi vince il nono titolo mondiale, il settimo in MotoGP. Una leggenda del motociclismo scritta con la sicurezza della protezione di Dainese e AGV.
2009
Nuovo linguaggio grafico
Dainese presenta per la stagione moto 2009 la tuta Tattoo, che parla un nuovo linguaggio, fatto di simbologie antiche e valori di guerrieri d’altri tempi.
2010
La protezione in mostra
Dainese presenta la mostra À toute épreuve alla Cité des Sciences et de l’Industrie di Parigi. La mostra presenta la storia della protezione per l’uomo dalle origini fino ad arrivare alle tecnologie più innovative.
2011
D-air® Racing al pubblico
Iniziano le consegne delle prime tute D-air® Racing al pubblico.
2011
A cavallo
Dopo la moto, la mountain bike e lo sci, Dainese ha deciso di intraprendere una nuova sfida: trasferire il proprio concetto di protezione al mondo dell’equitazione.
2011
Premio Beta International
La linea Equestrian by Dainese viene premiata per la categoria Safety & Security dal Beta International, evento leader internazionale per il trade equestre.
2011
Sciare sicuri
Dainese, sancisce una collaborazione di tre anni con Fischer per introdurre equipaggiamenti che aumentino sensibilmente la sicurezza sulle piste da sci.
2011
D-air® Street dalla pista alla strada
Dopo aver presentato il D-air® Racing, la famiglia D-air® si arricchisce della versione stradale: il D-air® Street
2012
Giochi Olimpici Londra 2012
In occasione dei Giochi Olimpici di Londra 2012, Dainese veste per la prima volta tre atleti specializzati nelle discipline equestri con la collezione Equestrian 2012
2013
La protezione degli astronauti
Prosegue la collaborazione tra il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e Dainese per rendere più sicura l'attività degli astronauti. Dainese ha già superato la selezione della NASA per la realizzazione di speciali protezioni che l'astronauta indosserà all'interno della tuta spaziale.
2015
Investcorp acquista Dainese
Dopo 42 anni, Lino Dainese lascia il suo incarico di presidente dell’azienda che ha fondato, e vende la maggioranza delle quote al fondo di investimenti Investcorp. La continuità con il passato è assicurata dalla permanenza di Lino Dainese in azienda come socio di minoranza.
2015
Premio “Professor Ferdinand Porsche”
Dainese riceve dall’Università della Tecnologia di Vienna il prestigioso premio “Professor Ferdinand Porsche” per il sistema Multistrada 1200 S D-air®. Il riconoscimento, che ogni due anni l’ateneo viennese assegna alla più rilevante tra le innovazioni tecnologiche del mondo automotive, è stato dato per la prima volta ad un sistema protettivo applicato ad una moto di produzione.
2015
Dainese alla Biennale di Venezia
Dainese espone le sue innovazioni tecnologiche alla 56° edizione della Biennale di Venezia. L’azienda è presente con il D-air®, l’airbag per motociclisti, e Biosuit®, la tuta per la pressurizzazione degli astronauti.
2015
Dainese premiata da Sergio Mattarella
Lino Dainese riceve il prestigioso premio Leonardo per l’Innovazione dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Il premio Leonardo per l’Innovazione è attribuito a imprenditori la cui azienda si sia distinta per innovazione di qualità nei prodotti, combinata con una forte proiezione internazionale, commerciale e produttiva.
2015
D-air® diventa una "Open Platform"
Dainese presenta D-air® Armor, l’air-bag “open platform” basato sulla tecnologia D-air®. Frutto di oltre 15 anni di ricerca da parte di D-Tec® (Dainese Technology Centre) sulla tecnologia dell’aria, D-air® Armor è un sottotuta con integrato il dispositivo air-bag D-air®. Grazie a D-air® Armor tutti i piloti potranno usufruire della sicurezza garantita da D-air®, la stessa tecnologia presente nelle tute dei piloti ufficiali Dainese.
2015
D-air® Misano 1000
Dainese celebra 1000 attivazioni del D-air® presentando in anteprima mondiale D-air® Misano 1000, la nuova giacca con sistema airbag elettronico stand-alone per uso stradale.
2015
Primo crash test del D-air® Ski in condizioni reali
Prima attivazione del D-air® Ski in condizioni reali. Jan Farrell, campione del mondo 2014 di Speed Ski, effettua il primo crash test a una velocità di 80 km/h, confermando la validità del sistema.
2015
Dainese va nello spazio
L’astronauta danese Andreas Mogensen prova per la prima volta la SkinSuit durante la Missione IRISS.Frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e il Dainese Science and Research Center, SkinSuit è stata sviluppata per essere indossata all’interno della Stazione Spaziale Internazionale, esercitando un "carico" in direzione testa-piedi, ricreando così il carico che la gravità determina su tutti noi sulla Terra, ma in un ambiente con assenza di gravità. L’obiettivo di SkinSuit è contrastare l’allungamento della spina dorsale nello spazio, generando un carico verticale di elevato livello senza compromettere il comfort e i movimenti.
2016
Gli sciatori della coppa del mondo protetti dalla tecnologia air-bag di Dainese
Dainese ribadisce il suo committment totale alla sicurezza degli sportivi di tutto il mondo offrendo il sistema D-air® Ski non solo agli atleti dei pool di cui è sponsor ufficiale, ma a tutte le Federazioni.
2016
Emirates Team New Zealand
Il Gruppo Dainese sale a bordo di Emirates Team New Zealand per la Coppa America 2017 con il nuovo SEA-GUARD, indispensabile per la protezione dell’equipaggio durante le regate.
2016
La nuova generazione di sistemi protettivi per impiego su strada
Dainese presenta a EICMA le nuove giacche Misano D-air®, Cyclone D-air® e Continental D-air®, dedicate rispettivamente ai settori sport, sport-touring e urbano. Le giacche integrano il nuovissimo sistema airbag D-air® in versione stand-alone, il che significa nessuna necessità di montare kit di sensori sulla moto. Il massimo livello in termini di protezione è finalmente disponibile per tutte le tipologie di impiego su strada.
2017
Dainese torna nello spazio
Dainese torna nello spazio, proteggendo Thomas Pesquet impegnato dal 17 Novembre 2016 nella missione Proxima.
2017
115 anni di passione
Il Gruppo Dainese celebra i suoi anniversari: 70 anni per AGV e 45 per Dainese. Due storie diverse, ma unite dal medesimo obiettivo: Missione Sicurezza
2017
Le Fonti Awards
Dainese brilla nella settima edizione italiana de "Le Fonti Awards for Innovation and Human Resources". Nell’ambito delle aziende leader per l’Industria 4.0, Dainese ha conquistato il premio "Eccellenza dell’Anno / Innovazione & Leadership" nella categoria abbigliamento protettivo hi-tech, e il premio "CEO dell’Anno" per l’Innovazione, assegnato a Cristiano Silei, CEO del Gruppo Dainese.
2017
Red Dot Awards
La giuria del Red Dot Design Award, che premia i prodotti per il design più originale e avveniristico a livello mondiale, ha conferito il suo sigillo di approvazione nella categoria Product Design 2017 alla nuova tuta da competizione Dainese Mugello R D-Air®, all’innovativo casco AGV Pista GP R e alla gamma di protettori di ultima generazione Pro-Armor.
2018
D-air® Ski vince alle Olimpiadi
Assieme a Sofia Goggia e Matthias Mayer, D-air® Ski conquista la medaglia d’oro nella discesa libera femminile e nel super g maschile di sci alpino ai Giochi Olimpici invernali di Pyeongchang, in Corea del Sud.
2019
Smart Jacket rivoluziona l’airbag da moto
Dainese presenta Smart Jacket, la tecnologia D-air della MotoGP™ in un capo per ogni uso su strada. Smart Jacket è capace di rilevare le dinamiche di un incidente e di attivare il gonfiaggio del sacco, senza connessioni con il mezzo. Un capo indossabile sopra o sotto qualsiasi outfit, ripiegabile, resistente all'acqua e leggero. La protezione di 7 paraschiena, senza la necessità di protettori rigidi.
2019
Dainese Experience prende il via
Nasce il progetto Experience, per vivere la passione per le due ruote e aumentare la sicurezza attiva dei motociclisti, su ogni tipologia di percorso. Dalle piste del motomondiale ai luoghi più estremi e suggestivi del pianeta, i Master, le Expedition e i Weekend Dainese forniscono gli elementi teorici e pratici per affrontare con consapevolezza ogni condizione, vivendo esperienze uniche e acquisendo conoscenza delle tecnologie protettive e un controllo superiore della moto.
2020
TCX entra nel Gruppo Dainese
Il gruppo Dainese acquisisce TCX, storico e prestigioso marchio italiano specializzato nello sviluppo di tecnologie innovative nell’ambito degli stivali e delle calzature per il motociclismo.
2020
Dainese e AGV vincono in MotoGP
Dainese e AGV salgono sui gradini più alti del podio della MotoGP con Joan Mir e Franco Morbidelli, rispettivamente campione e vicecampione del mondo. I piloti sono ambasciatori della protezione per entrambi i marchi dall'inizio della loro carriera nel motomondiale, una nuova generazione vincente di campioni e uomini straordinari.
2021
Dainese Sea-Guard vince la 36^ America’s Cup
Dopo lo storico successo nell’edizione 2017, Dainese continua a proteggere con Sea-Guard gli equipaggi più veloci del mondo della vela, Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Prada Pirelli. Entrambe le formazioni finaliste della 36^ America’s Cup sono protette dal corpetto Dainese, sviluppato appositamente per le barche a vela più veloci di sempre.